L'OSPEDALE DELLE BAMBOLE DI NAPOLI : IL MAGICO MONDO DEI BALOCCHI
“Nella mia casa ho
riunito giocattoli grandi e piccoli, senza i quali non potrei vivere. Il bimbo
che non gioca non è un bambino, ma l’adulto che non gioca ha perso per sempre
il bambino che era dentro di sé e che gli mancherà molto.” Pablo Neruda
Capitò che una mamma, non sapendo
a chi rivolgersi per aggiustare l’unica bambola della figlia che si era rotta,
provò a bussare alla bottega di Luigi che la accontentò restituendo alla bimba
la bambola perfettamente riparata. Fu un successo per il “Dottore delle bambole
di Spaccanapoli”, infatti si sparse la voce e tante altre mamme iniziarono a portare
al “Dottore” le bambole da riparare.
Entrando ho la sensazione di accedere in un luogo magico
e fuori dal tempo, giochi di luci e ombre, suoni di carillon creano
un’atmosfera sognante da “Alice nel Paese delle Meraviglie”.
Reparto Degenze |
Oculistica |
Radiologia |
Come si svolge il percorso del paziente? Dall’Accettazione si passa al Pronto Soccorso con tanto di codice rosso, giallo o verde dove il paziente viene sottoposto ad una prima valutazione per determinare il problema e quindi il tipo di intervento e di ricovero.
Resto incantata quando, il Primario, la Sig.ra Tiziana Grassi nipote del fondatore Luigi, con passione racconta tutte le fasi di restauro senza tralasciare le storie che ogni bambola o giocattolo conserva. Eh sì qui arrivano bambole da tutto il mondo e ognuna di loro è simbolo di ricordi e legami.
Dopo essere state curate le bambole vengono trasferite al reparto trucco e parrucco, qui vengono truccate, vestite e acconciate pronte per il ritorno a casa.
Reparto Trucco e Parrucco |
L’Ospedale delle bambole è l’unico Ospedale che non ha l’Obitorio, perché qui bambole e giocattoli ritrovano sempre una seconda vita perché sono immortali.
A
Napoli, in questa città dai mille volti, c’è anche questo piccolo mondo
incantato dove si ritrova la magia e il fascino di quello che è stato il mondo
dei balocchi.
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